di Maria Novella Oppo |
Siamo stati ben istruiti, sere fa in tv, dal ministro della pubblica istruzione Gelmini sul motivo per cui Berlusconi non avrebbe di certo inserito la patrimoniale nella sua famigerata lettera all’Europa, nonostante che ormai siano in molti, anche tra i miliardari, a richiederla.
La signora, in uno sprazzo di originalità, ci ha detto che il premier non vuole «mettere le mani nelle tasche degli italiani»! Ma avrebbe fatto meglio a dire che il governo non vuole mettere le mani nelle tasche di Berlusconi.
Tanto, ormai si è capito che ci sono italiani cui è perfino inutile mettere le mani in tasca, perché non c’è più niente da prendere.
L’unica cosa che si può fare è mettere loro le mani al collo per privarli della vita, cioè del lavoro. E così sta facendo il governo Berlusconi proprio nei confronti di quei cittadini che le tasse le hanno sempre pagate e non sono mai stati sotto processo per reati fiscali, come Berlusconi o le sue numerose aziende, che ovviamente non hanno tasche.
venerdì 28 ottobre 2011
Le mani sugli italiani. Nelle tasche? No, al collo!!!!!
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